Il nuovo ecocentro si farà insieme a Fermo. Il sindaco Valerio Vesprini sta dialogando con il collega fermano Paolo Calcinaro per evitare di creare “mostri” a poca distanza l’uno dall’altro e la soluzione è quella di un sito unico.
“Stiamo lavorando in questa direzione – afferma il primo cittadino – e la sintesi che abbiamo fatto è di non impattare sui territori. Per procedere dobbiamo attendere Fermo che ha approvato il progetto di fattibilità per degli ecocentri vicini ai cittadini ma sono alle prese con problemi per l’area nei pressi di Lido Tre Archi”.
Se dovesse essere confermata la sede nella costa nord fermana, ci potrebbe essere il via libera per il punto di raccolta congiunto in zona Salvano a ridosso dei depuratori.
“È un’area con una destinazione già ben definita e utilizzata attualmente da entrambi i Comuni – continua Vesprini – facilmente raggiungibile dalle auto sia per i sangiorgesi che per parte di fermani”. Cancellata dunque l’ipotesi di una mega sede della San Giorgio Distribuzione e Servizi con ecocentro in zona palasport, nell’area acquistata all’asta dal Gruppo Gabrielli spa titolare dell’ex lavanderia Cossiri che rientra nella Zpu8 dove si trova l’attuale conferimento sangiorgese. L’area verde in via Galvani è stato oggetto di discussione con i residenti di Santa Vittoria che hanno manifestato preoccupazione per il centro sotto casa.
Tra le ipotesi c’è anche la zona depuratore di San Michele, a ridosso del fosso Rio Valloscura, qualora dovesse tramontare per Fermo la realizzazione del sito a Lido Tre Archi.
