Sono approdate nel Consiglio Comunale di ieri sera le sei interrogazioni prodotte dal Gruppo Consiliare di Minoranza in estate e presentate alla stampa sabato scorso. Il Sindaco Valerio Vesprini citando atti e protocolli ha risposto a tutti gli interrogativi posti dai consiglieri Loira, De Luna e Ciabattoni, compresa la vicenda del vice sindaco Fabio Senzacqua.
“Premesso che è una vicenda personale di cui sono stato portato subito a conoscenza e ancora subjudice -ha detto il primo cittadino – non attiene alla sfera pubblica e governativa. Questa giunta gode di franchezza e sincerità, ribadisco la mia totale fiducia verso il vice sindaco e il suo operato”.
Soddisfazione, invece, è stata espressa dalla minoranza per la risposta del sindaco sulle questioni Exceksior e porto. “Due pec sono state inviate tra ottobre e novembre scorso per invitare la famiglia Renzi a sottoscrivere la convenzione per l’ex cinena e la variante al Prg per il Timone 5 – ha detto Vesprini ai consiglieri- e a breve invieremo un altro sollecito. Il privato ha tempo fino al 14 marzo 2025 per andare dal notaio per la firma e rilasciare la fidejussiine”. Per quanto concerne il porto Vesprini ha fatto un excursus degli atti dopo la sentenza del Tar dello scorso luglio. “Il 14 agosto abbiamo chiesto il pagamento dei canoni mancanti e invitato allo sgombro da effettuare entro il 19/10/2024. Il Marina di Porto San Giorgio srl ha presentato ricorso al Consiglio di Stato contro il provvedimento di decadenza del Tar e chiesto la sospensiva. Se gli verrà concessa resteranno in sella fino alla sentenza definitiva, altrimenti c’è da pensare ad una gestione provvisoria in attesa della nuova evidenza pubblica per cercare il nuovo concessionario. Ogni passo che stiamo compiendo è fatto in accordo con l’agenzia del Demanio”.
Un’ora di interrogazioni, tra cui anche quella sulla pubblica illuminazione dove il sindaco ha spiegato che oltre a verificare il mercato Consip si sta valutando la disponibilità ad una gestione in house con la Sgds. Apertura di seduta con la comunicazione del consigliere Petrozzi che lascia il gruppo Si Può per dar vita ad un gruppo autonomo pur restando in maggioranza.