Una vita di pane e basket. Un amore senza fine sbocciato nella sua Porto San Giorgio con la Ci.Da. basket nel 1982 in serie C alla palestra Bsldassarri e proseguito in piazze storiche per la palla a spicchi come Siena, Pistoia, Trieste e Napoli dove poco meno di un anno fa ha appeso la lavagnetta al chiodo. Cesare Pancotto, 70 anni, è il Sangiorgese dell’anno 2025. Il premio è stato consegnato stasera dal Presidente del Gruppo Bandistico Città di Porto San Giorgio Vincenzo Cestarelli, durante il tradizionale Gran Concerto in onore del Santo Patrono al teatro Comunale.
Un Pancotto felice ed emozionato. “Orgoglioso di questo premio, lavoro sacrificio sono la base e soprattutto la famiglia che mi è stata sempre vicina nelle 17 tappe in giro per l’Italia, isole comprese. La provenienza è stata sempre forte nella mia testa, una forza nel carattere, nella laboriosità e nell’ingegno. Nel nostro paese abbiamo tante eccellenze che nascono dell’orgoglio dell’appartenenza”.
Oltre ai meriti sportivi Cesare Pancotto è stato premiato anche quale ambasciatore turistico della cittá in Italia e in Europa.
Nel suo palmares premio come miglior allenatore dell’anno nel 2006 e nel 2016 e Premio Reverberi nel 2005. Miglior allenatore della Serie A/2 con Udine nella stagione 2005-2006 e a Cremona nel 2016. Medaglia d’oro come assistent coach della Nazionale ai Giochi del Mediterraneo ad Almeria 2005.