Un libro e il Gran Galà. Il 5 agosto è una data che segnerà la storia del Gran Concerto Bandistico Città di Porto San Giorgio che al mattino (ore 11.30) presenterà alla Società Operaia il libro scritto da Marco Pazzelli che racconta con scritti e foto tutti i momenti di questo glorioso sodalizio, mentre la sera alle 21.30 in piazza Matteotti il galà lirico sinfonico diretto dal Maestro Mirco Barani al quale prenderanno parte la Corale Shalom, il Coro Polifonico Città di Porto San Giorgio e NovArmonia.
“È il frutto di oltre 30 ore passate tra i polverosi archivi comunali – spiega l’autore del libro Marco Pazzelli -. La data certa della nascita del sodalizio è 1864 riportato in un documento riportato in un libro di Franco Loira, ma abbiamo trovato un manoscritto del 1835 che parla dell’esibizione di 10 anni prima. Non c’è riscontro ma forze parliamo di 210 anni di storia”.
La ricorrenza sarà anche l’occasione per intitolare il Gran Corte Bandistico al Cavaliere Luigi Palmarini.
“Quando è mancato – spiega l’oggi Presidente Vincenzo Cestarelli – ho detto sarà mia premura intitolare a lui il sodalizio: è passato del tempo e ora è arrivato il momento. È stata l anima per 47 anni, insieme a Pietro Meloni, ha assicurato continuità e se oggi siamo tra le prime cinque d’Italia è grazie al suo impegno. Inoltre ha condotto attraverso la Banda il nome di Porto San Giorgio in mezza Europa, anche a Parigi per la ricorrenza della presa della Bastiglia come da foto in copertina del libro”.
Una attivitá che dura tutto l’anno: a cominciare dalla formazione e l’orientamento con il fiore all’occhiello Junior Band. “Non è facile portarla avanti perchè intorno ai 15 anni i ragazzi li perdiamo – dice Cestarelli – ma grazie alla collaborazione con le scuole riusciamo ad essere vigorosi nel ricambio”. Il museo appena realizzato nella sede di via Marsala dove stamane è stata presentata la giornata del 5 agosto. “Il Corpo Bandistico è fatto da professionisti con il Maestri Barani che non fa prove, solo allineamento: un capitale storico patrimonio della città”.
Alla conferenza presenti il sindaco Valerio Vesprini e l’assessore alla Cuktura Carlotta Lanciotti.
“È un orgoglio questo sodalizio e memoria della città – ha detto la Lanciotti -. Condivido che portare questa realità in giro per l’Italia è un valore aggiunto per la cittá perché quando si arriva a un livello tale anche gli altri possono apprezzare”.
Per il primo cittadino, oltre al traguardo importante, c’è da evidenziare “l’eccellenza a cui è arrivato il Gran Concerto Bandistico e il grazie va a chi si è sacrificato negli anni per arrivare a questi livelli a cominciare da Palmarini che ha segnato la storia come dimostrano le foto. L’investimento sui giovani e un altro effetto rilevante e che ci proietta nel futuro”.
Nell’occasione è stato presentato il brabd Sangiorgio Concert, un fornat per presenziare agli eventi cittadini.