Da qualche settimana sulla scala di accesso alla tribuna della palestra Borgo Rosselli c’è il nastro bianco e rosso che vieta l’ingresso al pubblico. Con la ripresa dei campionati di basket e calcio a 5, però, c’è chi infrange il divieto e calca i gradoni della palestra per assistere agli incontri sportivi. Al contrario i genitori che vorrebbero guardare gli allenamenti dei figli sono costretti a restare fuori.
“Perchè non viene esposto il divieto? E soprattutto perchè il sindaco non ha emessa una apposita ordinanza?”: domande che arrivano dai frequentatori della struttura. Un problema, a dir la verità, che non è di questa stagione in quanto la mancanza di certificazioni si trascina da anni ed anni. Quest’anno l’esigenza di chiudere è nata dopo il crollo del canestro al campetto di viale della Restistenza a settembre dove un giovane è rimasto ferito in modo serio. Per fortuna le condizioni sono andate migliorando ma lo strascico giudiziario è ancora in piedi con i Carabinieri che nei giorni scorsi sono tornati in Comune per acquisire documenti su incarico della Procura della Repubblica.
Perché la tribuna della palestra Borgo Rosselli è priva di certificazioni? Dal Comune fanno sapere che è questione burocratica tra piano sicurezza e antincendio ma essendo la struttura annessa alla scuola per procedere all’affido a professionisti servono autorizzazioni anche dall’Isc. Perchè sia passato tutto questo tempo senza far nulla, però, non è dato saperlo. A muovere le conoscenze della responsabilitá c’è stato bisogno del dramma del giovane a cui è caduto il canestro in testa?
