I poliziotti delle volanti mentre transitavano in via Nazario Sauro, notavano la presenza di un’autovettura con targa straniera. A bordo vi era solo il conducente, mentre fuori vi erano 3 ragazzi che confabulavano.
Gli agenti, incuriositi, scendevano dal veicolo e ritornavano indietro a piedi; convinti che la Polizia ormai fosse andata via, uno dei tre ragazzi si avvicinava al conducente, scambiava qualcosa e poi si allontanavano tutti repentinamente, guardandosi attorno. Gli agenti, vedendo lo scambio, erano convinti che vi fosse stata una cessione di stupefacente, così ritornavano immediatamente a bordo del veicolo di servizio e fermavano l’auto straniera in via XX Settembre. Il conducente, un venticinquenne albanese residente in provincia di Ascoli Piceno, si mostrava insofferente al controllo di polizia e per tale motivo gli agenti richiedevano il supporto di altro personale in ausilio. Infatti, poco dopo, sopraggiungeva un’altra Volante e i cinofili della Guardia di Finanza. All’arrivo di Grant, per il giovane albanese non vi era più scampo. Nella circostanza, il cane ben addestrato fiutava immediatamente il suo borsello, all’interno del quale si rinvenivano 6 involucri termosaldati in cellophane di colore nero pronti per essere spacciati. Gli investigatori, volendo andare a fondo, decidevano quindi di effettuare anche una perquisizione presso la residenza del ragazzo. Giunti all’interno si rinveniva un rotolo in cellophane di colore nero, un bilancino di precisione, alcuni lembi già pronti per il confezionamento e altro stupefacente “da taglio”, per circa 3 grammi, all’interno di un contenitore. A seguito dell’accertamento tecnico da parte della Polizia Scientifica, lo stupefacente risultava cocaina e il tutto veniva sottoposto a sequestro penale. Il giovane spacciatore invece, dopo essere stato fotosegnalato, veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria per quanto commesso.