Porto San Giorgio si prepara a una nuova estate, ma l’ombra della malamovida incombe ancora una volta. Le notti estive, che dovrebbero essere sinonimo di svago e relax, si trasformano troppo spesso in scenari di degrado e pericolo, con giovani, spesso minorenni, che abusano di alcolici nelle strade e nelle spiagge della città.
Le autorità locali hanno già adottato misure per contrastare questo fenomeno ma non bastsno. Nonostante questi sforzi, il problema persiste, alimentato anche dalla facilità con cui i ragazzi riescono a procurarsi alcolici, spesso grazie alla complicità di maggiorenni che acquistano per loro. Oppure l’acquisto preventivo, per fare serata, nei supermercati o botteghe.
In questo contesto, è fondamentale riconoscere il ruolo cruciale delle famiglie. I genitori devono essere parte attiva nella prevenzione dell’abuso di alcol tra i minori. In alcune località, come Montemarciano, sono state introdotte sanzioni per i genitori dei minori sorpresi a trasportare o consumare alcolici, con l’obiettivo di responsabilizzare le famiglie e coinvolgerle direttamente nel contrasto a questo fenomeno .
Porto San Giorgio potrebbe trarre ispirazione da queste iniziative, adottando misure simili per coinvolgere maggiormente le famiglie nella lotta contro la malamovida. Solo attraverso un’azione congiunta tra istituzioni, forze dell’ordine, esercenti e famiglie sarà possibile creare un ambiente sicuro e sano per i nostri giovani.
La malamovida non è un destino ineluttabile, ma un problema che possiamo e dobbiamo affrontare insieme, con responsabilità e determinazione.