Benvengano i nuovi marciapiedi ma lasciare le barriere architettoniche è assurdo. Lo scrive una lettrice di portosangiorgiotoday.it e il riferimento è ai lavori che l’amministrazione comunale sta svolgendo tra via Filzi e via Rismondo. Fino a qualche giorno fa il passaggio dei pedoni era tra terra e brecciolino ma grazie all’intervento di riqualificazione è stata realizzata una pavimentazione in cemento.
“Tutto bene – scrive la sangiorgese – se non fosse che chi progetta i lavori dovrebbe pensare a chi cammina con un carrello, un passeggino o ai portatori di handicap. L’abc in una società dove non ci dovrebbero essere barriere. Se un disabile sale sul marciapiede a raso in via Rismondo, dove bisognerebbe mettere anche qualche divieto per lasciare libero il passaggio perchè nella bella stagione è il caos, come fa a scendere alla fine di via Filzi dove è stato lasciato il gradino per l’accesso ad un garage? Ma soprattutto un disabile dove passa visto che è stato lasciato nel bel mezzo del marciapiede un palo della pubblica illuminazione? Un tecnico con occhi e buonsenso avrebbe realizzato uno scivolo poco prima del palo ma non lo ha fatto forse per non perdete un posteggio?”.
Interrogativi che giriamo all’Assessore ai lavori pubblici.