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Restauro mercato coperto, negozi chiusi per un mese: è scontro tra Comune e operatori

Dopo il rifacimento dell’accesso sud, il Comune è pronto a mettere mano all’intervento per il recupero interno del mercato coperto di via Gentili. Pavimentazione, infissi, illuminazione, impianto elettrico e antincendio per un impegno di spesa che toccherà i 400 mila euro.  Per aprire il cantiere, però, c’è bisogno dello stop all’attività commerciale sia per gli operatori a posto fisso che per i produttori.  Un indirizzo che non piace perchè non tutti possono permettersi di non lavorare per un mese, ovvero il tempo stimato dai tecnici.

“Non c’è altra soluzione se si vuole l’ammodernamento del mercato coperto – spiega il sindaco Valerio Vesprini – per garantire la sicurezza del cantiere occorre chiudere. Come amministrazione siamo pronti ad  azzerare il canone d’affitto dei box e soprattutto a vigilare affinché l’intervento sia fatto nel più breve tempo possibile. Siamo anche disponibili a concordare il periodo meno impattante nell’economia delle attivitá”.

Intanto da qualche giorno gli operai della ditta appaltatrice dopo aver restaurato la facciata sud,  piazzetta compresa, hanno ripreso gli interventi programmati per dopo la stagione estiva sui marciapiedi intorno al mercato coperto nel tratto di via Panfili fino all’intersezione con viale Buozzi.

“Il restyling del mercato coperto è uno dei temi centrali del nostro programma di governo – dice il sindaco – pensiamo ad una struttura di qualità, attrattiva con l’area intorno pedonale. L’impegno economico che abbiamo messo va in questa direzione”.