Fine settimana di intense manovre in vista delle Provinciali di fine settembre. Parola d’ordine del trio Purzu-Lucentini-Marcozzi è rappresentatività del territorio, così, quando sembrava certa la scesa in campo di Forza Italia con una lista autonoma (due anni fa andò all’opposizione con il Pd) e la candidatura del consigliere sangiorgese Giuseppe Maccarone, tutto è stato rimescolato per far posto a tutte le zone del Fermano.
Gli azzurri saranno nel listone di cdx allargato ai civici di Fermo e getteranno nella mischia un rappresentante di Francavilla d’Ete.
La scelta apre le porte alla consigliera sangiorgese di Insieme Giulia Vagnozzi che ha trovato il benestare di Putzu (è tesserata con Fratelli d’Italia) e Lucentini (futuro partito di approdo?) ma ora dovrà fare i conti con i voti di casa (alle urne andranno i consiglieri comunali con un peso differente a seconda delle città).
Sarà appiggiata da tutti gli 11 colleghi consiglieri (il peso di Porto San Giorgio sarebbe sufficente)? Ad oggi più no che si perchè ancora non è chiaro se quella della Vagnozzi è una candidatura dei partiti o dello stesso governo sangiorgese. Maccarrone dovrà sostenere il rappresentate di Forza Italia, difficile il contributo di Renzo Petrozzi, così come incerti i voti di Giulia Marinangeli e Emanuele Morese. Gli altri sono più papabili con il sindaco, però, che nell’ultima maggioranza non ha dato indicazioni di voto.
A questo punto è ipotizzabile anche una campagna tra i comuni scontenti, come ad esempio quelli della Valdaso ma se così fosse la maggioranza ne uscirebbe con le ossa rotta. Il tempo per compattare c’é.