Non sono bastate le battaglie legali d’agosto presso il Tar delle Marche per la gestione palasport, ora c’è un ‘altra guerra in corso sempre per gli impianti sportivi. Stavolta tocca al vecchio comunale di via Marsala. Il braccio di ferro é tra Sangiorgese-Monterubbianese e Borgo Rosselli per avere il controllo di un campo che, fino a pochi mesi fa, qualcuno in maggioranza aveva dirottato verso altra destinazione (parcheggio??). La mancanza di spazi per fare sport ha indotto l’amministrazione ad indire un nuovo bando per gestire l’impianto che fino al 30 giugno scorso era in mano alla società di calcio Borgo Rosselli.
Ora nella procedura di assegnazione si è introdotta la Sangiorgese-Monterubbianese alla ricerca di nuovi ragazzi da arruolare (il business dei settori giovanili…).
Giovedì il termine ultimo per l’offerta tecnica tra le due contendenti che la commissione comunale esaminerà nelle prossime ore. Una guerra tra le due società nella quale potrebbe mettere mano l’amministrazione visto che gli orari sono sempre in mano agli uffici di via Veneto e non al gestore dell’impianto. Amministrazione attenta agli impianti sportivi (non ultimo l’impianto di illuminazione al nuovo stadio) ma a certi gestori non gli basta mai!!.
Un guazzabuglio che si somma all’altra struttura sportiva in stand by, il palasport. La M&G Volley Grottazzolina, unica società ammessa al bando e ad avere i requisiti ha problemi sulla piattaforma Anac e quindi non può esserci l’assegnazione. Così per far partire la stagione agonistica di Superlega della Yuasa il Comune si è dovuto far carico di pulizie, allacci, verifiche e polizze con il sindaco a firmare in deroga.
Sugli argomenti regna il silenzio tra gli amministratori, risposte solo alle interrogazioni del Groppo Consiliare di Minoranza. Il “si può” per trasparenza e partecipazione era solo sloogan.