Palaconvegni da mille e duecento posti che all’occorrenza si trasforma in una sala per eventi e concerti. Area esterna collegata al porto turistico dove troverà spazio anche un centro benessere. La nuova vita dell’ex mercato ittico, compreso tra piazza Napoli e viale XX Settembre, è stata progettata dal Dipartimento di Ingegneria della Politecnica delle Marche, gli stessi che hanno disegnato il nuovo Prg portule. Il progetto di fattibilità da 10 milioni e 520 mila euro è stato approvato venerdì dalla giunta Vesprini per essere ammesso al bando emanato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per le strutture in dismesse.
Il vecchio mercato ittico all’ingrosso fa parte della Zpu9, area degradata ed in gran parte in stato di abbandono. “L’Amministrazione comunale – si legge nel deliberato della giunta – ha in progetto di attuare le previsioni dettate dalla pianificazione della ZPU 9bis al fine di una radicale riqualificazione dell’area in disuso mediante la formula maggiormente adatta alle esigenze del territorio per un migliore sviluppo sia economico che sociale dell’area. L’attività di studio portata avanti dal DICEA – Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Architettura dell’Università Politecnica delle Marche – in occasione della predisposizione del Piano Regolatore Portuale è finalizzata alla valorizzazione dell’area del porto turistico e integrazione con l’ambiente urbano e il costruito. Inoltre è stata accertata la possibilità di legare l’intera area ad un Piano di Sviluppo finalizzato alla riqualificazione e riuso del territorio e dell’edificato quale motore economico per accelerare l’attuazione delle ipotesi previste dallo strumento urbanistico approvato”.
L’Amministrazione comunale ha dato dunque espresso indirizzo di aderire al bando Ministeriale “finalizzato alla riqualificazione dell’area dismessa ex-mercato ittico sito in piazza Napoli inserito nell’area della ZPU9bis compresa nel PRP che prevede investimenti per la sua realizzazione che ammontano a circa 25.000.000 di euro e suddiviso in 3 lotti funzionali. Il piano di sviluppo avverrà anche accedendo a forme di Partenariato Pubblico”.
La riqualificazione dell’area dunque parte dal lotto 1 con “un edificio multifunzione destinato a Sala Polivalente con i relativi spazi esterni per un investimento complessivo di €10.520.000,00 da finanziare per €9.600.000,00 accedendo al bando per la selezione di Piani di sviluppo in aree dismesse o in disuso emanato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e per €920.000,00 attraverso risorse proprie dell’Ente”.