“È scan-da-lo-so!! 4 luglio strade bloccate, spiaggia e marciapiedi recintatemi dai cantieri con clienti e dipendenti che non sanno dove andare a passare. Chi amministra questa città dovrebbe venire qui a chiedere scusa a tutti, turisti in primis che hanno pagato quattrini per ritrovarsi in questa assurda situazione con 33 gradi di calura”. Sono su tutte le furie gli operatori del lungomare sud isolati oramai da giorni per via dei lavori. Oggi oltre al cantiere ad ovest è in corso anche l’asfaltatura con tutte le vie laterali sbarrate. Anche i mezzi dei campus in spiaggia non sanno dove andare per andare a riprendere i bambini.

“Non ne possiamo più – protestano gli imprenditori della zona che stamane hanno contattato portosangiorgiotoday.it – il direttore dei lavori dov’è? Il sindaco? Ma sanno in che situazione siamo? Si rendono conto del fatturato che tra maggio, giugno e luglio stiamo perdendo? Aivoglia a dire è il sacrificio per una nuova opera, chissà se poi gli stessi consiglieri alzeranno la mano per abbonarci le tasse per settimane di inattività”.
Arrabbiati oggi sono anche turisti e residenti che sotto il solleone sono costretti a girare e rigirare per arrivare a destinazione “con una segnaletica posticcia. Senza parlare di cantiere addirittura che occupano parte di spiaggia libera”.

C’è anche chi per evitare disagi ai clienti ha addirittura cancellato serate programmate.
“I clienti qui non arrivano né da nord e né da sud – dicono – soffre anche la ristorazione perchè con le transenne siamo isolati. Ancora più assurdo è l’intervento che si sta realizzando: finiture approssimative, piantano verde con 33 gradi senza impianto di irrigazione. Le aiuole di un anno fa sono piene di erbacce, secche peggio del deserto. Soldi pubblici spesi senza sesto e senza virtù. Classe amministrativa incurante di tutto ciò. Questo ancor più grave”.