“Prima campanella che si avvicina e sopralluoghi negli edifici scolastici dell’assessore all’istruzione Tombolini ma la mensa è chiusa e per il servizio di refezione scolastica la campanella suonerà il 16 settembre, così come la palestra del plesso di Borgo Rosselli”. La denuncia arriva dal Gruppo Consiliare di Minoranza che in una nota bacchetta l’assessore all’istruzione che ieri sui social ha raccontato il giro nei plessi scolastici.
“Far passare come “notizia” e “senso di responsabilità” il sopralluogo sugli edifici scolastici, sorvolando sul fatto che l’11 settembre – si legge nel comunicato – , all’avvio delle lezioni, gli studenti sangiorgesi non potranno usufruire del servizio mensa, in un’estate in cui abbiamo assistito a parcheggi selvaggi sul lungomare, pericolosi per pedoni e ciclisti, a un fiume di risorse stanziate per gli eventi estivi che di fatto non hanno prodotto effetti sulle presenze, anzi un calo, suona un po’ come una distrazione di massa da questioni ben più serie, anche recenti; senza dimenticare la chiusura della Palestra Borgo Rosselli per pericolosità di alcune attrezzature che impedirebbe l’utilizzo da parte degli alunni nelle ore di educazione fisica nonché l’imminente ripresa delle attività sportive.
Non è stato sufficiente il periodo estivo per organizzare e pianificare l’avvio del servizio ? Quali sono stati gli impedimenti ? Dopo tanti anni di esperienza i ritardi non sono più giustificabili.
Ai cittadini, tra l’altro anche a fronte di un incremento (inserito nel bilancio di previsione dal 2023) del buono pasto a 5,10 (da 4 euro fino al 2022) per un ISEE oltre 35.000 Euro, deve essere garantito un servizio come questo, che diventa anche un supporto per i genitori che lavorano.
Spesso dietro a una comunicazione esasperata non c’è nessun contenuto degno di nota e questa non viene utilizzata per informare ma per distrarre dalle questioni serie, dai problemi veri e dalle taciute difficoltà che comunque alla fine vengono a galla”.
