Il primo passo per la presa del porto turistico è stato fatto a metà. La commissione comunale che stamane si è presentata presso gli uffici del Marina srl per avviare il processo che porterá alla restituzione delle chiavi entro il prossimo 25 maggio è stata parzialmente respinta, con il concessionario che ha chiesto l’intervento dei Carabinieri per vietare l’accesso agli uffici per l’acquisizione di documenti. Dopo attimi di tensione con gli impiegati presenti e l’intervento di una pattuglia dei Carabinieri della locale stazione Carabinieri è stata ristabilita la calma con il rinvio delle procedure.
A guidare la delegazione il sindaco Valerio Vesprini e il vice Fabio Senzacqua, poi una pattuglia della Polizia Locale, il Segretario Generale del Comune Maria Stella e i tecnici dell’ufficio Demanio. La commissione comunale avrebbe dovuto incontrare stamane la proprietà del Marina srl per avviare le procedure di catalogazione dei beni di proprietà del privato ma negli uffici portuali c’erano solo gli impiegati.
Con una pec di ieri sera il Marina srl aveva comunicato all’ente la nomina del liquidatore societario a cui spetta il compito di riconsegna della struttura e inventario dei beni chiedendo il rinvio dell’incontro di stamane per dare tempo al professionista di prendere possesso della situazione.
Richiesta respinta e delegazione comunale che stamane si è presentata negli uffici per essere respinta con tanto di intervento dei Carabinieri. Atto rinviato a metá perché la commissione ha comjnque proseguito l’inventario delle strutture esterne.
