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Il dirigente Carlo Popolizio lascia e va in Prefettura, il Comune perde un altro pezzo

Dal primo marzo Carlo Popolizio non sarà più il dirigente del primo settore del Comune.  Andrà a ricoprire pari ruolo presso gli uffici della Prefettura di Fermo dopo essersi aggiudicato il concorso del Ministero dell’interno.

Ventisei anni di servizio negli uffici di via Veneto: era il maggio del 1999 e Francesco Amici sindaco quando vinse la selezione per  dirigente del settore ambiente e urbanistica. Negli anni è stato un punto di riferimento per le amministrazioni che si sono succedute, passando al settore di affari generali e ricoprendo il ruolo anche di vice segretario.

È il terzo apicale che perde l’amministrazione Vesprini, insieme alle dimissioni di Alessio Sacchi (turismo, commercio, cultura e sociale), con deleghe in gran parte passate proprio a Carlo Popolizio, e Stefano Postacchini (ambiente e urbanistica). Unica fedele la responsabile del settore finanziario Iraide Fanesi in una pianta organica che prevede 3 apicali e 5 posizioni organizzative.

Il cambio di un dirigente genera sempre uno sbandamento nella vita amministrativa per il tempo necessario alla sostituzione e per quello che ci vuole ad ingranare. Una mazzata per il sindaco Vesprini e la sua squadra che ha appena cominciato la seconda parte del mandato e con tante gatte da pelare. Una su tutte la gestione della concessione portuale.