Prima uscita ufficiale ieri pomeriggio alla Sala Castellani per il Comitato Famiglie e Sicurezza costituito qualche mese fa dopo il susseguirsi di fenomeni di violenza tra i giovani che hanno riguardato la città e non solo, tanto che hanno aderito anche genitori di comuni limitrofi. Ad ascoltare propositi e proposte il sindaco Valerio Vesprini che, da padre, ha sottolineato “l’importanza di questi momenti di confronto” mentre da primo cittadino ha riferito degli “interventi per l’educativa di strada, il potenziamento della pubblica illuminazione nei luoghi a rischio e il lavoro sinergico con colleghi e forze dell’ordine”.
A coordinare il Comitato Faniglie e Sicurezza che ha carattere intercomunsle è Candida Farinelli, mamma del giovane accoltellato nel luglio 2023 durante la Notte Rosa. “La mia battaglia è cominciata lì- ha detto – ho trovato solidarietà e sostegno da parte di altri genitori. Ho avuto un confronto con il Prefetto e da lì è nato questo Comitato che oggi conta quasi 500 famiglie. Il nostro obiettivo è fare prevenzione con il sostegno delle istituzioni”.
Alla prima del Comitato anche la Dirigente dell’Iti Montani Stefania Scatasta: “la scuola non può che aprire alle iniziative create con l’intelligenza del cuore”.
Tanti gli interventi con l’avvocato Anna Claudia Montesanto che da mamma ha spiegato le tappe future di questo gruppo di lavoro e richieste agli organi istituzionali. “Presidio fisso delle forze dell’ordine nei luoghi a maggior rischio, security per quei locali che fanno serate, controlli degli organi di polizia contro la vendita di alcolici ai minori, potenziamento della sicurezza digitale”.
Tra le proposte degli intervenuti incontri famiglie adolescenti su rapporti e fragilità.