Dentro la città

“I nostri corpi come anticorpi”, a Rivafiorita appuntamento con Possibile Marche

Prosegue la rassegna itinerante “I nostri corpi come anticorpi”, promossa da Possibile Marche, con un nuovo incontro dedicato al tema dell’interruzione volontaria di gravidanza. La manifestazione, articolata in più tappe sul territorio regionale, è volta a promuovere una riflessione collettiva sui temi dell’autodeterminazione, della libertà dei corpi e dei diritti civili, dalla storia dei consultori alla comunità LGBTQIA+, fino alle polemiche contemporanee intorno alla cosiddetta “teoria gender”.

 

Il terzo appuntamento, intitolato “Per amore della vita”, si terrà domenica 15 giugno alle ore 18:30 presso Riva Fiorita, Porto San Giorgio.

 

All’incontro interverranno Tiziana Antonucci, presidente di AIED Ascoli, attiva da anni nella promozione dei diritti sessuali e riproduttivi e Giulio Mignani, già parroco e oggi figura di riferimento nel dibattito pubblico per il suo impegno in favore dei diritti civili e della libertà di coscienza. Il dibattito sarà moderato da Alice Cavalieri, rappresentante di Possibile Marche.

 

Nel contesto marchigiano, dove la Regione non ha ancora adottato le linee di indirizzo del Ministero della Sanità del 2020 in materia di IVG farmacologica, con conseguente elevata mobilità esterna per ricorrere al servizio sanitario, l’iniziativa si propone di offrire uno spazio di confronto aperto e rispettoso, in cui voci provenienti da esperienze e percorsi differenti possano contribuire a una discussione consapevole e non ideologica su un tema di fondamentale rilevanza etica, sociale e politica.