Botta e risposta stasera in Consiglio Comunale sul futuro del cinena Excelsior. La discussione è partita dell’interrogazione del consiglare PD Catia Ciabattoni che ha chiesto se “la convenzione con la proprietà è stata firmata o meno, se sia stata chiesta o concessa una proroga per tale sottoscrizione”. Inoltre nell’interpellanza veniva chiesto “se sia necessario adottare uno specifico atto amministrativo al fine di ripristinare l’originaria destinazione urbanistica sia sull’immobile ex cinema Excelsior, che sull’immobile in Via XX Settembre rientrante nell’accordo complessivo. Quali le intenzioni, il programma e gli obiettivi dell’Amministrazione e attraverso quali procedimenti, per scongiurare che un immobile in pieno centro e di notevole degrado, resti ancora nella attuale stato di abbandono?”.
Il Sindaco Vesprini dopo aver chiarito i passaggi che hanno portato al diniego della proroga alla proprietà, ha spiegato che “il mancato rispetto dei termini di cui alla D.C.C. n. 41 del 15/09/2023 per motivi non imputabili all’Amministrazione Comunale, comporta l’avvio di un procedimento per il ripristino delle originarie destinazioni urbanistiche attraverso una variante ai sensi dell’ex art 15 comma 5 della LR 34/92″. Quanto al futuro dell’immobile Vesprini ha replicato che ” l’Amministrazione Comunale ha come unico obiettivo l’interesse pubblico, pertanto saranno valutate tutte le soluzioni possibili per garantire il recupero dell’immobile e la riqualificazione del luogo urbano antistante”.
Non soddisfatta la consigliera del Pd Ciabattoni che nella controreplica ha puntato l’indice contro “l’assordante silenzio dell’attuale Amministrazione in merito all’attuazione del programma concordato con la proprietà per il recupero della struttura. Non c’è stata risposta in merito ai tempi della variante che dovrebbe restituire l’originale destinazione all’ex Cinema. L’auspicio – ha detto nel suo intervento – è che si possa aprire un confronto costruttivo, diversamente dalla questione Porto , poiché qualsiasi tipo di decisione l’Amministrazione Vesprini prenderà non si potrà concludere nell’ambito dell’attuale mandato. Un passaggio fondamentale per il futuro e la risoluzione del problema, ormai più che decennale, sará la condivisione”.