“Era in difficoltà e soprattutto non rispondeva al richiamo di tornare a riva, così non ho esitato a spogliarmi e ad andare in acqua per portarla in salvo”. È il racconto di Kevin Rocco ,un giovane milite della Croce Azzurra, che stanotte ha messo in salvo una ragazza finita in mare. La giovane, non italiana, e anche con poca praticità con la lingua, era stata già notata dal servizio di sicurezza a lavoro per la serata di deejay set in via Oberdan.
“Non ero in servizio, stavo con degli amici in piazzetta Silenzi, quando abbiamo cominciato a sentire delle urla dal mare – racconta Kevin – ma intorno non c’era nulla di anomalo. Poi ci siamo affacciati in spiaggia per verificare e abbiamo notato una donna che era in mezzo al mare. Per prima cosa io e un amico siamo andati ad allertare il 118 e la Polizia Locale che era in servizio, mentre gli altri la tenevano sott’occhio per evitare di perderla nel buio”.
Attimi di tensione prima della scelta di buttarsi nelle acque gelide all’una di notte e con 3 gradi di temperatura
“Una volta tornato in riva al mare insieme agli altri abbiamo cercato con la voce il richiamo ma non c”è stato nulla fare – spiega stamane Kevin -. Nel frattempo è arrivato anche l’assessore Marcattili: non c’era altro da fare. Mi sono spogliato e non ci ho pensato due volte ad andare in acqua per salvarla. Insieme all’assessore con l’acqua fino alla pancia l’abbiamo riportata sulla battigia e messa nelle mani dei sanitari del 118. Per fortuna è andato tutto bene”.
La sventurata è stato poi trasportata al pronto soccorso per controlli
