Ogni azione esecutiva sull’affaire concessione porto resta congelata fino all’udienza del prossimo 14 gennaio. Lo ha stabilito oggi pomeriggio il Consiglio di Stato nella procedura d’urgenza instaurata dal Marina di Porto San Giorgio srl per sospendere il decreto del Tribunale Amministrativo delle Marche che nell’udienza del luglio scorso aveva dichiarato efficace il provvedimento di decadenza emanato dal Comune per morosità.
“Una soluzione ragionevole” così l’ha definita l’amministratore unico della società Renato Marconi che ha tenuto a sottolineare che “il concessionario è sempre aperto ad una trattativa su basi giuridicamente fondate”.
Dal Comune sull’argomento bocche cucite: giunta convocata per domani mattina per discutere la linea da seguire. Novanta giorni ancora, dunque, per capire se il Marina srl resterà concessionaria dell’approdo o se dovrà sgomberare, fermo restando l’attesa per conoscere la procedura di incasso della polizza fidejussoria instaurata dal Comune a fine agosto. Per ora, stando a quanto dicono da palazzo, nessuna risposta è arrivata dall’assicurazione.
