Il Giardino d’Estate luogo di bivacco e latrina per senzatetto. La denuncia arriva dai residenti e soprattutto da alcuni genitori della scuola elementare fortemente preoccupati dallo stato di degrado del parco annesso al plesso delle elementari De Amicis.
Stanotte le solite presenze e stamane la foto della situazione: le finestre del chiosco aperte, nell’ex cucina coperte, cartoni usati come materasso, brik di vino e resti di cibo. Sul retro la transenna del Comune usata come stendino per i panni e la capanna come latrina con un odore nausebondo che ammorba l’aria.
A pochi metri le finestre aperte delle aule del plesso delle elementari centro, che tra pochi giorni ospiteranno i bambini per il nuovo anno scolastico.
“Una situazione assurda, uno stato di degrado cominciato con la riapertura del cancello senza una custodia. Per mesi é stata un’aria cani, poi magazzino per spacciatori e ora luogo di bivacco per senza fissa dimora. Perchè questa indifferenza? Perché chi amministra questa città pattuglia il lungomare per la sicurezza dei giovani e chiude gli occhi sul degrado di questo storico giardino, per di più posto davanti ad un luogo di formazione, educazione e cultura come una scuola elementare?”. Una protesta dura, quella di chi vive nelle vie adiacenti (“abbiamo paura anche per andare a buttare l’immondizia dopo una certa ora”) e un forte senso di preoccupazione per chi ha bambini che tra qualche giorno sarà sui banchi di scuola a pochi metri da quel puzzo.
L’appello è rivolto al Sindaco e agli organi di Polizia: “il Giardino d’Estate va chiuso subito, pattugliato di notte affinché i balordi non scavalcano per trovare un tetto e bonificato perché c’è una scuola che mercoledì prossimo ospiterà bambini”.
