È stata trovato l’accordo tra Comune e Gruppo Ferrovie dello Stato per l’ex spogliatoio dello scalo merci in via Crispi che diventerà un centro sociale. Una lunga trattativa portata avanti dall’assessore Fabio Senzacqua che ha raccolto i solleciti di un gruppo di sangiorgesi capitanati da Guerriero Berardini, Massimo Agostini e Dario Laurenzi che da anni si battono per dar vita al centro sociale per chi vive nel cuore della cittá.
Una vecchia proposta di Francesco Della Barca che finalmente ha trovato la quadratura: i locali ad ovest di via Crispi saranno dati al Comune a titolo gratuito, così come a costo zero tornerà il parcheggio del terminal. Nello scartabellare gli accordi negli anni tra Comune e Gruppo Ferrovie dello Stato che gestisce tutto il patrimonio immobiliare e i terreni, è venuto fuori che l’area ex scalo merci era stata data prima a titolo gratuito poi passata a pagamento con un canone annuo di poco più di 8 mila euro perché i parcheggi da liberi furono trasformati a pagamento dall’allora sindaco Agostini. Grazie alla mediazione le strisce blu saranno cancellate e il Comune potrà risparmiare 8 mila euro.
Quanto al nuovo centro sociale ora bisognerà trovare le risorse per ristrutturare l’immobile è arredato. Costo stimato intorno agli 80 mila euro che dovrebbero trovare copertura dell’avanzamento di bilancio.