Il ristorante stellato L’Arcade che ha portato il nome di Porto San Giorgio in giro per l’Italia e non solo ha chiuso battenti. Quello del suo head chef Nikita Sergeev , però, non è un addio alla passione per la cucina ma un semplice pit stop: “in questo momento non ho gli stimoli per andare avanti”.
La notizia era nell’aria da settimane ma solo ieri è arrivata l’ufficialità. Lo chef Nikita Sergeev russo di origini ma sangiorgese d’adozione da oltre 20 anni era partito da L’Arcade nella galleria in viale don Minzoni. Dal 2013 ad oggi tanta strada e tanti lavoro che ha portato nel 2021 la proma stella Michelin. Da li una serie di progetti a cascata: il nuovo ristorante in riva al mare e il Bistrot Banco 121 al mercato coperto.
“Non ho più stimoli. Non ci credo più. E se non provo più emozioni, – confessa Sergeev – non riesco nemmeno più a trasmetterle a chi lavora con me e ai nostri clienti. Ma tornerete a sentir parlare di me, di noi. Abbiamo sempre lavorato benissimo, anche quest’ultima stagione, anche dopo la stella arrivata nel 2021. Qualche progetto di lavoro già c’è. Sono appena tornato da Dubai e Abu Dhabi. Magari mi metto a scrivere. O magari mi dedicherò alla didattica. Alle consulenze. O, perché no, torno ai fornelli”.