C’è una holding del settore turistico che ha manifestato interesse per l’area verde a sud del grattacielo, quella tra ferrovia e lungomare usata per parcheggi estivi. Un terreno che, oltre ad avere vincoli paesaggistici, è frazionato tra poco più di 20 proprietari con metrature diverse.
Poco prima di Ferragosto è arrivata la notizia che una azienda del nord Italia ha messo gli occhi sull’area. Così, per la prima volta, tutti i proprietari (chi ha acquisito il diritto in eredità e chi ha acquistato porzioni) si sono ritrovati intorno ad un tavolo per parlare del futuro di quel terreno e in particolare dell’interesse da parte di questa holding del settore vacanziero. Progettare l’intera area vorrebbe dire cessione di ogni fazzoletto e non è cosa da poco perché singolarmente oggi sarebbe poco appetibile. Una opportunità che ha trovato tutti i proprietari concordi nella valutazione dell’interesse di questa società.
Prima di tutto, però , ci sará da mettere mano al piano regolatore e a tutti i vincoli che ricadono in quell’appezzamento di verde delimitato da demanio e linea ferroviaria. La parola ora passa all’amministrazione comunale e a quella regionale.