Pugno duro del sindaco contro il problema alcool tra i minori. Ecco il testo dell’ordinanza che entrerá in vigore il lrossimo venerdì 13 giugno fino al 30 settembre. Sanzioni da 300 euro in su e daspo per i recidivi.
“Divieto a chiunque di vendere per asporto, cedere a qualsiasi titolo, anche gratuito, o somministrare, bevande alcooliche di qualsiasi gradazione ovvero miscele di bevande contenenti alcolici, ai minori di anni 18, in luogo pubblico o soggetto ad uso pubblico, negli esercizi commerciali, nei pubblici esercizi e nelle attività artigianali con vendita di beni alimentari di produzione propria, nei circoli o associazioni private con somministrazione di alimenti e bevande ai soci, durante lo svolgimento di fiere, sagre e similari.
Divieto a chiunque di acquistare, somministrare e consegnare per conto e nei confronti dei minori di anni 18, bevande alcooliche di qualsiasi gradazione ovvero miscele di bevande contenenti alcolici in luogo pubblico o soggetto ad uso pubblico, negli esercizi commerciali, nei pubblici esercizi e nelle attività artigianali con vendita di beni alimentari di produzione propria, nei circoli o associazioni private con somministrazione di alimenti e bevande ai soci, durante lo svolgimento di fiere, sagre e similari“.
Per i titolari delle attivitá obbligo di “apposizione di avvisi o cartelli informativi all’ingresso degli esercizi/locali. Negli esercizi divisi in reparti l’avviso o il cartello dovrà essere esposto anche nell’area destinata alla vendita delle bevande alcoliche. La violazione al presente punto è punita con una sanzione pecuniaria amministrativa da € 50,00 a € 300,00“.
L’ordinanza, oltre agli effetti sulla salute dei giovani, ha come fine evitare “situazioni che favoriscono un generale scadimento dei comportamenti urbani e delle relazioni sociali e rappresentano anche un grave condizionamento e una compromissione di un normale livello della qualità della vita di cui i cittadini devono poter godere, anche in orario serale e notturno, nell’ambito della propria comunità”.